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Vent’anni di visual cultures e studi curatoriali
Una messa in prospettiva sulla formazione delle figure professionali nel sistema dell’arte

Negli ultimi vent’anni, il sistema dell’arte ha accolto e incentivato un bipolarismo sempre più accentuato: quello dell’artista-curatore. Nonostante sia emersa una maggior attenzione a un processo orizzontale di creazione artistica (come nell’ultima edizione di Documenta) e la consapevolezza che un ampio numero di professionalità partecipino allo sviluppo corale di progetti complessi, l’attribuzione rimane tradizionalmente ancorata […]

Imparare a insegnare arte visiva
Viaggio nell’orizzonte di un sistema complesso

Si può insegnare a fare arte? Molti dicono di no. E tra gli artisti italiani ve n’è la prova, se si considera quanti siano gli autodidatti del settore arti visive, anche soltanto in ambito italiano: da Alberto Burri a Giuseppe Capogrossi e Cesare Pietroiusti, tutti medici; da Stefano Arienti, botanico, al ‘senza titolo’ Maurizio Cattelan. […]

Studi su colonialismo e arti visive
Appunti per un lavoro in corso

PremessaGli studi sul colonialismo italiano rappresentano una delle aree di riflessione più attive nel contesto della ricerca contemporanea, dove sfera accademica e istituzionale risultano essere sempre più in collaborazione con la dimensione delle arti visive, in particolare con la pratica di artiste e artisti connesse e connessi alle research-based practices, che hanno lavorato quasi in […]

Sulla formazione e le sue alternative
Scommettere sui politecnici delle arti

Il celebre testo di Jean-François Lyotard, La condizione postmoderna, pubblicato nel 1979 ‒ famoso come manifesto del nuovo spirito dei tempi, sebbene nato come ricerca scritta su commissione del governo del Québec ‒, ipotizzava che il sapere stesse cambiando di statuto perché le società occidentali stavano entrando «nell’età detta postindustriale e le culture nell’età detta […]

Tutte le strade del mondo
Marinella Senatore dal video alla performance

Sono passati tredici anni dal passaggio di quel veicolo megafonato nelle vie di Enna che reclutava «attori non professionisti e comparse di ogni età» per un cortometraggio di Marinella Senatore. Convocata per un casting popolare al Teatro Garibaldi, la cittadinanza del centro siciliano era chiamata a raccolta per collaborare alla scrittura e all’interpretazione di un […]

La ‘neodimensione’ come spazio partecipativo
Dietro il lavoro di Giuseppe Stampone

Giuseppe Stampone è noto soprattutto per le sue opere figurative a penna Bic, nelle quali mescola e rielabora immagini dell’arte e no, del passato lontano e recente. Con esse crea delle atmosfere da realismo magico concettuale, in cui non vengono mai trascurate problematiche sociopolitiche correnti, come il nostro posto nel mondo ai tempi della globalizzazione. […]

Architetture umane
Il contesto civile in Andrea Mastrovito

Collaborazione, autorialità, mediazione, immaginario collettivo, contesto e monumentalità: spesso parlare di arte nello spazio pubblico prevede l’impiego di questi termini. Più che di semplici parole, si tratta di valori che negli anni hanno identificato linguaggi, pratiche, e orizzonti di metodo e di ricerca. C’è chi ha sperimentato la partecipazione per dare voce a storie perdute […]