I ragazzi della via Pál
La banda come forma di vita
Secondo l’antropologia culturale la ‘banda’ è una forma elementare di organizzazione tra persone, che precede la forma tribale e quindi anche quella statuale. È caratterizzata da un basso livello di coesione politica, da una struttura interna piuttosto fluida e dalla mancanza di una formalizzazione dell’autorità. Una banda è fatta di un numero relativamente esiguo di […]
A Generation That Didn’t Agree?
Una testimonianza attraverso un decennio
Anno 2017. Nuova York era caduta. Pestilenza e paura dilagavano in America, minacciando tutto il mondo occidentale.Questo era quanto accadeva nel mio primo lungometraggio, NYsferatu – Symphony of a Century (2017), che avevo deciso di introdurre con la seguente, breve citazione da Sad Statue (2005) dei System Of A Down: You and meWe’ll all go […]
Comunità informali e inoperose
Modelli pedagogici e luoghi d’idee
La comunità ci è data con l’essere e come l’essere, ben al di qua di tutti i nostri progetti, volontà e tentativi. In fondo, perderla ci è impossibile. Anche se la società è il meno comunitaria possibile, non è possibile che nel deserto sociale non ci sia, infima o persino inaccessibile, comunità. Noi non possiamo […]
La fine dell’inverno
Una prospettiva sugli anni Venti, tra riconoscimento e speranza
Alcune settimane fa, il mensile di un quotidiano piuttosto diffuso mi dedicava un ampio spazio. Una bella intervista, a dir la verità, con alcuni fraintendimenti e con un paio di titoli a effetto. Uno di questi era «Cattelan è solo un bluff». Andando, poi, a cercare il concetto nel testo, certo di imbattermi, per l’ennesima […]