Emiliano Perino, New York 1973; Luca Vele, Rotondi 1975
Vivono e lavorano a Rotondi
Studio visit di Chiara Pirozzi
Perino & Vele sono scultori e realizzano opere ambientali di cartapesta. Attivi dai primi anni Novanta, nel 1999 partecipano alla 48° Biennale di Venezia, diretta da Harald Szeemann, dando il via a una sempre più intensa attività espositiva in spazi pubblici e privati. Le loro opere sono esposte in permanenza in diversi spazi pubblici e collezioni museali. La pratica del duo rappresenta un affondo incisivo nei contesti culturali e sociali in cui opera e si formalizza in sculture dove oggetti di recupero vengono assorbiti dalla cartapesta, materiale principe dei loro lavori. Forme familiari diventano, in questo modo, stranianti, caratterizzate per una superficie ‘a cuscino’ tanto riconoscibile quanto percettivamente instabile e ambigua. Attraverso tale processo, le opere di Perino & Vele raggiungono una cifra stilistica peculiare che attraversa la loro poetica pur innestandosi su tematiche e contesti sempre diversi e urgenti.
Fra le principali caratteristiche della loro ricerca è la marcata propensione al lavoro site-specific, che si risolve non solo nell’elaborazione di opere ad hoc per contesti istituzionali o mostre in gallerie private, ma resta ben evidente nelle installazioni permanenti realizzate in spazi pubblici come avviene nell’opera A subway è chiù sicur, nella stazione Salvator Rosa della metropolitana di Napoli e, fra gli ultimi interventi realizzati, nell’installazione ambientale #catuozzotime, nel comune di San Martino Valle Caudina, a cura di Lorenzo Respi.
Da sempre interessati alla scultura, dalle grandi installazioni a opere di dimensioni ridotte, negli ultimi anni, complice anche l’esperienza del lockdown, Perino & Vele si sono concentrati su opere di piccolo formato che, pur mantenendo i moduli e gli immaginari visivi e testuali specifici del duo, hanno raccontato le nuove forme della quotidianità, diventate nel tempo modi ‘routinizzati’ di rapportarci all’esterno. Negli ultimi mesi, Perino & Vele sono al lavoro per la realizzazione di un nuovo progetto espositivo che nel prossimo mese di ottobre li vedrà protagonisti di una mostra personale presso la galleria civica della città di Ptuj, in Slovenia.
La loro è una pratica artistica figlia di un processo produttivo rigoroso: dall’uso sapiente della carta, il cui colore e la cui consistenza fanno da materia portante all’opera, alla sua modellazione finale, che contribuisce a creare un universo visivo stratificato la cui riconoscibilità crea forme standardizzate di forte impatto comunicativo.
Perino & Vele dimostrano una rigorosa professionalità che si evince nella ricerca, nei processi produttivi e nella capacità di leggere lo spazio con il quale l’opera interagisce. Le loro sculture riescono a fondere modelli e archetipi con l’attualità più stringente, sempre letta con sagacia e spirito critico.
