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panorama

IABO

Napoli 1980
Vive e lavora a Napoli
Studio visit di Chiara Pirozzi

Dopo il diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle arti di Napoli, IABO trova nell’esperienza underground dei graffiti writer il suo modello espressivo principale. Spinto dalla volontà di approfondire tale pratica e cultura, trascorre un periodo di ricerca e formazione negli Stati Uniti entrando in contatto con le realtà a lui vicine, in città come New York e Los Angeles. Ma è soprattutto nella città partenopea che IABO sviluppa a pieno il suo percorso artistico e la sua ricerca espressiva, che lo porteranno alla realizzazione di mostre in spazi istituzionali e privati, di progetti pubblici come la committenza di EAV e Inward per la realizzazione di un’opera murale sulla facciata della stazione di Brusciano della circumvesuviana di Napoli. Nel 2021 vince il Premio San Gennaro Day. Il suo lavoro, oggi, si concentra sulla realizzazione di opere pittoriche post-pop che ingaggiano con il mondo della grafica, della pubblicità e del consumo una relazione cinica e ironica, in una dimensione al contempo dissacrante e accattivante. Le sue opere sono caratterizzate da una cifra stilistica ben riconoscibile, a cui l’artista mantiene fede sia nelle opere su tela sia nei progetti pubblici e installativi. I ritratti di profilo di personaggi storici e contemporanei ─ del mondo dell’arte, della politica o degli affari ─ rappresentano un codice personale dell’artista e, spesso. vengono posti in dialogo fra loro con l’aggiunta di loghi e marchi commerciali trasfigurati, capaci di esasperare la narrazione dei temi e contesti presentati.

IABO si inserisce in una linea storica e artistica ben definite, capaci di connettersi alla cultura popolare nazionale ma anche di allacciarsi a istanze e gusti internazionali. La forza espressiva dei suoi lavori può rappresentare un fattore propositivo per l’avvicinamento e la comunicazione della ricerca artistica contemporanea verso un pubblico vasto. A gennaio 2023, IABO ha inaugurato la mostra dal titolo IABO 20th presso il Palazzo delle Arti di Napoli; una sorta di retrospettiva sugli ultimi venti anni di attività che raccoglie opere di street art, dipinti, installazioni e video. Dedicata soprattutto alla produzione dei classici “profili”, nel percorso espositivo l’artista inserisce interventi pittorici site specific a muro che, oltre a creare un collegamento diretto con lo spazio museale, riescono a far riemergere dalla tela l’essenza stessa della street art. Fra i progetti in mostra più recenti, troviamo Do It Yourself del 2022, in cui l’artista espone, strizzando l’occhio ai modelli della fast forniture, piccoli kit sottovuoto composti da tela, stencil e bomboletta, proponendo così al potenziale collezionista l’acquisto di un’opera ‘da montare’, seguendo facili istruzioni d’uso.

I lavori di IABO risultano attraversati da una coerenza contenutistica e stilistica che identifica e caratterizza l’artista stesso; tale modello formale, se da un lato esprime pienamente gli intenti dell’autore, dall’altro potrebbe limitare la progressione della ricerca artistica nei confronti di forme e linguaggi ancora non esplorati. IABO si mostra un artista maturo che, soprattutto alla luce della recente mostra antologica, ha dimostrato un’abile capacità di proporsi in modo convincente nello spazio, mettendosi in gioco in una sede espositiva, come quella del Palazzo delle Arti di Napoli, che da molti anni non gode di una necessaria e meritata programmazione culturale.